Se l'Organizzazione Mondiale della Sanità vorrebbe inserire la dipendenza dai videogames tra le malattie mentali, dall'altra parte c'è chi si oppone con fermezza. Infatti, una quarantina di esperti di malattie mentali, sostengono che c'è ancora troppa confusione, che non ci sono prove certe per dimostrare che questa dipendenza possa diventare davvero una malattia. Si oppongono alla possibile decisione dell'OMS anche gli "Sviluppatori Videogiochi Italiani", sostenendo che i videogiochi sono utili ad acquisire alcune competenze e abilità.