La gara di Champions fra Napoli e l’Eintracht Francoforte si è trasformata in atti criminali nella città campana. I tifosi tedeschi arrivati in città hanno messo a ferro e fuoco le strade del centro storico. “Scene
di panico, ci siamo chiusi nel locale e abbiamo temuto il peggio”, ha
raccontato in lacrime di Anna Arenella, ristoratrice e titolare di Annarè e di
altri locali in Piazza del Gesù oggi ridotti in macerie per un match di
calcio. “Hanno distrutto tutto- continua Anna-, non abbiamo più un tavolo o una
sedia interi. La polizia è presente se dobbiamo spostare un tavolo anche di 5
centimetri per rispettare precisamente il perimetro delle concessioni, ma dov’era
quando dovevamo essere tutelati? E soprattutto la cosa vergognosa è che in
tanti vogliono raccontare che sono stati i tifosi del Napoli: quello che ho
visto fare io a piazza del Gesù è stato fatto esclusivamente da tedeschi,
arrivati in centinaia. Com’è possibile che non siano riusciti a bloccarli
prima?”, è la sua denuncia.
La festa sportiva insomma si è tramutata in un vero e proprio disastro fuori dal campo. Gli azzurri allo stadio hanno mostrato col gioco un dominio impressionante, entrando nella storia e raggiungendo per la prima volta i quarti di finale. Eppure nel 2023 succede ancora che una partita di calcio porti a vergognosi scenari con delinquenti travestiti da tifosi.